Le evoluzioni della stampa 3D consentono oggi di realizzare soluzioni innovativi in campo prototipazione, ma anche per migliorare salute e confort del piede. Gli strumenti per farlo potrebbero essere la Flexilis Shoes XL o il sistema Flexair.
Nel 1986 l’idea di un visionario ingegnere americano rivoluzionò, attraverso tecniche innovative, i sistemi di produzione e creazione. La Stereolitografia, brevettata da Charles W. Hull, consentiva la realizzazione di oggetti tridimensionali mediante un processo di sovrapposizione di materiali che permetteva la fabbricazione di oggetti da modelli 3D computerizzati. Nel corso degli anni, le modalità di stampa 3D si sono evolute, rendendo le nuove stampanti più veloci ed economiche rispetto al primo modello.
Oggi Stampatreddi si impegna affinché, pionieri ed esperti del settore, possano rendere concrete le loro idee utilizzando tecnologie innovative e di semplici da gestire.
Stampatreddi, da ormai 10 anni, si occupa di ricerca e progettazione in ambito tecnologico, nello specifico nel campo del 3Dprinting. Anni di esperienza in campo elettronico e meccanico, hanno portato alla realizzazione di due modelli di stampante 3D (Flexilis e FlexMed), progettate e prodotte interamente in Italia e caratterizzate da versatilità e precisione.
Per il settore calzaturiero Stampatreddi ha studiato delle macchine dedicate, come la Flexilis Shoes XL, che promette di rivoluzionare la prototipazione delle calzature. Si presenta con un corpo di colore Carbon look nero, dal peso di 25Kg per una dimensione di 650 x 400 x 700mm. Dotata di telaio in alluminio, di un Carter in lamiera d’acciaio, un piano di stampa in vetro ceramico (per una area di stampa di 450 x 300 x 300mm), un piano riscaldato (che lavora a 230Volt / 600W), due Estrusori, per una velocità massima di stampa di 200mm/s e una risoluzione di stampa di 0,09-0,30mm.
Adatta a lavorare con filamenti dallo spessore di 2,85 mm o di 1,75 mm, la stampante è munita di LCD Monitor integrato touch screen della dimensione di 2,8 pollici, oltre alla possibilità di collegarsi ad internet o di stampare direttamente da SD o USB.
Perfetta per la prototipazione di solette, plantari, fino a bozzetti di calzature molto realistici e materici.
Molto interessante anche il sistema brevettato Flexair per la traspirabilità della calzatura. Talvolta sottovalutato, il problema della mancata traspirabilità della scarpa è in grado di peggiorare o rendere poco confortevole una qualsiasi esperienza di movimento. Erroneamente attribuito alla tomaia o alla suola, l’epicentro del problema traspirabilità si colloca invece nell’assenza di un preciso meccanismo, intrinseco alla struttura della scarpa, in grado di diminuire la temperatura e l’umidità all’interno della calzatura.
Stampatreddi, con la soluzione Flexair, è giunta alla realizzazione di un sottopiede traspirante, grazie alla sovrapposizione di due strati di materiale plastico, caratterizzato dalla presenza di numerosi fori lungo tutto il profilo della struttura, che permettono una continua ventilazione all’interno della calzatura. L’utilizzo di materiali quali Pe (politilene), Eva (copolimero etilene-vinil acetato) e TPR (gomma termoplastica), ha permesso la creazione di un cuscinetto per scarpe antiurto, idroscopico e traspirante, unico nel suo genere.
Una soluzione che apre la strada anche ad altre possibili applicazioni. Replicando, infatti, la struttura ottenuta con il progetto del sottopiede traspirante, Stampatreddi è in grado di produrre altro materiale (in ambito ortopedico e non) per garantire un’ottima e comoda esperienza di movimento. La nostra impresa è già all’opera per la realizzazione di tutori (per arti inferiori e superiori) personalizzabili a seconda delle diverse esigenze.